La Festa della Repubblica Italiana

festa della repubblica

Questo post é stato letto 15860 volte!

Come ogni anno, il 2 giugno ricorre la Festa della Repubblica Italiana. Sono passati 72 anni da quando, con un referendum istituzionale, gli italiani scelsero di abolire la Monarchia e fecero diventare l’Italia una Repubblica costituzionale.

Festa della Repubblica, un po’ di storia

Dopo la caduta del Fascismo e la fine della Seconda Guerra mondiale, nel 1946, gli italiani sono stati chiamati a votare per scegliere la forma di governo dell’Italia: la Repubblica o la Monarchia. Il popolo scelse la Repubblica, con 12.718.641 voti contro i 10.718.502 della Monarchia. I risultati ufficiali del referendum furono annunciati il 18 giugno 1946. Quel giorno la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana. Lo spoglio dei voti mostrò che l’Italia era divisa in due. Nel nord Italia infatti, la Repubblica vinse nelle più importanti città. Al sud invece, il voto fu quasi ovunque prevalente per la Monarchia. A Roma i voti per la Monarchia superarono di poco quelli per la Repubblica. Trento invece, fu la città in cui la Repubblica ottenne il risultato più ampio, dove conquistò l’85% dei consensi.

Dal 1948 in occasione del 2 Giugno, in via dei Fori Imperiali a Roma, si tiene una parata militare per festeggiare.

La Festa della Repubblica oggi

Secondo il cerimoniale ufficiale della celebrazione del 2 giugno a Roma, è previsto l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria. Segue poi l’omaggio al Milite Ignoto con la deposizione di una corona d’alloro da parte del presidente della Repubblica alla presenza delle massime cariche dello Stato. Successivamente, non può mancare l’esecuzione dell’Inno di Mameli. Segue poi la spettacolare esibizione delle Frecce Tricolori che attraversano i cieli di Roma. Infine, c’è la parata militare lungo via dei Fori Imperiali, alla quale prendono parte tutte le forze armate italiane, tutte le forze di polizia della Repubblica, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la Protezione Civile, ed infine la Croce Rossa Italiana.

Questo post é stato letto 15860 volte!

Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *