Medicina, dall’UE due borse di studio per giovani medici cosentini

Peppino De Rose

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Peppino De Rose

La Commissione Europea, attraverso l’Isfol ha approvato e finanziato il progetto Itaca Laura Regano, nel cui ambito saranno assegnate due borse di studio ad altrettanti neolaureati in medicina residenti nella provincia di Cosenza.

L’iniziativa, di cui è partner l’associazione calabrese Missione Sviluppo, presieduta dal dott. Peppino De Rose, è stata promossa dall’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato (Aitf), che è l’ente promotore e coordinatore del progetto, col supporto scientifico di medici e professori del reparto Trapianti del Policlinico Universitario di Bari (prof. Vincenzo Memeo) e  il coinvolgimento dei responsabili dei centri trapianti di Pisa (prof Franco Filipponi), Udine, Cuneo, e della cattedra di Oncologia di Bari. Il progetto è rivolto a giovani laureati in medicina e praticanti nel settore chirurgico e post-chirurgico, oncologico, anestesiologico e psicologico del trapianto ortotopico di fegato (OLT) residenti in uno dei Comuni della Provincia di Cosenza, che potranno usufruire di un tirocinio di 25 settimane in due dei principali centri Europei operanti nel settore dei trapianti di fegato.

Il responsabile del Progetto per l’Aitf, dott. Riccardo Barile, considerati l’impegno e l’intensa attività di promozione della mobilità europea nel Mezzogiorno d’Italia da parte del dott. Peppino De Rose, esperto in Politiche e programmi Ue nonché Presidente di Missione Sviluppo, Associazione per la promozione della Cultura e Politiche Europee, ha voluto che il sodalizio cosentino, con sede a Torano Castello, rientrasse come Partner nel progetto Itaca, concedendo ben due borse di studio a giovani laureati in medicina residenti in Provincia di Cosenza.

Il bando è stato pubblicato sul sito dell’associazione Missione Sviluppo: www.missionesviluppo.eu. La domanda di ammissione alla selezione, sia in forma on-line che cartacea, dovrà essere inviata secondo le disposizioni dell’Avviso entro il 25 Agosto 2012, completa di tutta la documentazione richiesta.

Il contributo del Programma di apprendimento permanente Leonardo da Vinci e i cofinanziamenti dei partner del progetto servono per il viaggio di andata e ritorno verso la destinazione del tirocinio all’estero (in treno, pullman o aereo), la copertura assicurativa per tutta la durata del soggiorno all’estero, l’alloggio, le spese di vitto e di trasporto pubblico locale.

Il progetto, fortemente voluto dalla dott.ssa Laura Regano, ex presidente della delegazione pugliese dell’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato scomparsa due anni fa, nasce dalla consapevole constatazione della disparità del target del sistema trapianti nelle regioni del Sud che ancora oggi non è in grado di offrire sia per numero di pazienti in lista d’attesa, sia per la mancanza di medici specializzati la cura e l’assistenza pre e post Olt. E’ emersa, anche questa volta la necessità di offrire ai giovani medici l’opportunità di formarsi/confrontarsi in centri europei di eccellenza nel settore del trapianto di fegato, per offrire loro una preparazione adeguata in un settore in continua evoluzione. Il progetto Itaca Laura Regano fa seguito ad altri due progetti presentati dall’Aitf: “Prometeo” (nove beneficiari – 2004) e “Agorà” (8 beneficiari – 2006), nell’ambito del Programma Comunitario “Leonardo da Vinci”, iniziative che hanno offerto la possibilità ad alcuni giovani specializzandi in chirurgia del trapianto di fegato del Centro Trapianti di Bari, di effettuare un periodo di formazione presso due tra le più prestigiose cliniche universitarie del Belgio: Le Cliniques Universitaires Saint Luc di Bruxelles e la Hospital Medical School di Ghent.

Oggi a più di due anni dalla scomparsa della dott.ssa Regano, l’Aitf. é ancora una volta unica Associazione del settore in Europa, ad ottenere finanziamenti comunitari per realizzare un progetto a sostegno della mobilità dei giovani medici specializzandi nel settore chirurgico e post-chirurgico del trapianto ortotopico di fegato (Olt), oncologico e anestesiologico.

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Author: Cristina

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