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di Mario Guido
Farà tappa a Bisignano il “ Giro d’Italia Elettrico “, una iniziativa progettata da un gruppo di esperti, docenti e studiosi internazionali delle problematiche ambientali che si propongono di abbattere l’ emissione di Co2 nell’atmosfera.
All’inizio della prossima estate, fra i mesi di giugno e luglio, la carovana costituita da automezzi a trazione elettrica girerà per tutta la penisola e si fermerà in posti scelti dove avrà luogo un’apposita “giornata” costituita da convegni, dibattiti, e spettacoli di intrattenimento che saranno offerti gratuitamente dalla carovana teatrale che si muove al seguito delle auto elettriche.
Il sindaco di Bisignano, Umile Bisignano ed il suo vice Damiano Grispo, si dicono orgogliosi e soddisfatti di poter ospitare una tale manifestazione che si propone la salvaguardia dell’ambiente e la protezione della salute attraverso il tentativo di ridurre al massimo l’emissione di Co2 nell’aria che respiriamo.
Aspirazione questa che fa parte del dna dell’attuale Amministrazione Comunale che ha deciso di impedire il sorgere di qualsiasi ciminiera sul proprio territorio.
Inoltre, secondo quando affermano il Sindaco Bisignano ed il suo vice, Grispo, la soddisfazione per il fatto che la città di Bisignano possa essere una delle tappe del “Giro d’Italia Elettrico” viene avvalorata anche dal fatto che Bisignano fa parte dell’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi e in tale veste ha potuto avere, nello scorso anno, l’onore ed il piacere di ospitare la quarta edizione del “ Premio Nazionale Comuni a Cinque Stelle “ che ha fatto giungere nella cittadina della Valle del Crati, sindaci ed amministratori locali provenienti dalle più lontane regioni d’Italia.
Anche se il comune di Bisignano non è ancora un comune virtuoso, aspira fortemente a diventarlo e l’attuale Amministrazione si sforza, con tutti i mezzi perché questo sogno si avveri al più presto.
I due amministratori, inoltre, auspicano che la manifestazione sia apprezzata nella giusta misura dalla cittadinanza e dai produttori ed imprenditori locali che potranno far conoscere agli ospiti internazionali che giungeranno, i prodotti della terra insieme a quelli dell’artigianato e delle loro attività
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