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di Mario Guido
Ritorna come ogni anno, oggi e domani, l’antichissima Fiera di Soverano, contrada situata sulla riva destra del Crati, in territorio di Bisignano.
Si tratta di un evento che ha radici profonde nella storia della cittadina della Valle del Crati allorquando questa era dominata dai longobardi, dai bizantini e da altri popoli che, in tutti i secoli, attraversarono la valle del Crati, ricca ed urbertosa.
Sin dai tempi più remoti nella contrada Soverano, si allevavano i focosi cavalli e questa attività dura ancora oggi per opera di lodevoli imprenditori che hanno trasformato la loro attività di semplici allevatori, impiegando il nobile quadrupede in altre svariate attività che hanno come oggetto anche la salute dell’uomo.
La fiera di Soverano era, anticamente, l’occasione attesa per mettere in mostra i cavalli e per favorirne il commercio e la diffusione.
Oggi la Fiera è soltanto merceologica, non esistono più tanti cavalli e neppure gli altri animali vengono più commerciati come una volta.
La Fiera oggi è anche una festa di contrada, dove è piacevole lo stare insieme, discutere problemi di agricoltura e soprattutto divertirsi.
Non mancheranno i concerti, le sagre paesane, e gli spettacoli, soprattutto quelli dedicati ai bambini.
Il programma prevede per oggi la celebrazione della S. Messa con processione; spettacolo per bambini e “ Homosapiens “ in concerto; per domani, domenica, Fiera merceologica; dimostrazione equina e giuochi con cavalli; scuola di ballo, karaoke e balli di gruppo per tutti.
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