Amantea (Cs): impegno per le pari opportunità alle donne

pari opportunità

Questo post é stato letto 27930 volte!

La Consulta per le pari opportunità, presieduta dal delegato del sindaco Giusy Osso e composta da Franca DoraMannarino, Lauretta Pagliaro, Giusy Porchia Marano, Miriam Bruno, Liliana De Luca e Franca Santelli inizia amuovere i primi passi.«Dopo una prima fase – ha sottolineato la stessa Osso – dedicata alla suddivisione del lavoro e all’individuazionedelle problematiche da affrontare siamo pronti a partire con una serie di incontri che potranno certamentefavorire il raggiungimento dell’obiettivo prefissato: un ruolo egualitario della donna sia nella vita pubblica della città,  sia  in  quella  politica,  sia  in  quella  sociale.  Come  donne  abbiamo  già  dimostrato  di  aver  superato contrapposizioni e schieramenti. Si tratta ora di andare avanti e di entrare nel concreto della questione. Partendo da questo presupposto daremo vita quanto prima ad un flash mob contro il femminicidio dal titolo “Parole per non colpire al volto, ma per colpire il cuore”, seguendo un’idea proposta da Franca Dora Mannarino e Mario LucioPati. A coadiuvare la performance ci sarà l’attore Alberto Micelotta». Il flash mob è un termine coniato nel 2003 per indicare un assembramento improvviso di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, che si dissolve nel girodi poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un’ azione insolita. Il raduno viene generalmente organizzato via internet con l’ausilio delle posta elettronica e delle reti sociali.«Ma non è questa – prosegue la Osso – l’unica iniziativa che abbiamo in cantiere. La Consulta, infatti, darà vita ad una stagione di  convegni  che si  snoderanno nell’arco di  sei  mesi  e che tratteranno tematiche molto vicine all’universo femminile, soprattutto in materia di prevenzione dei tumori. È necessario far comprendere alle donnela funzione svolta dalla prevenzione, eliminando tutti i fattori di rischio. In questo ambito avrà luogo anche una giornata  dedicata  allo  screening  con  l’uso  di  un  ecografo  e  di  un  mammografo.  Il  primo incontro  è  stato programmato per il prossimo 16 gennaio». La Consulta ha chiesto ed ottenuto dal sindaco Monica Sabatino l’uso di un locale situato nell’ala Est del Campus “Francesco Tonnara” per dare seguito agli incontri e per strutturaretutte le azioni rivolte alle donne.

Questo post é stato letto 27930 volte!

Author: Maria1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *