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Noi Sud si riorganizza e rafforza la sua presenza sul territorio. Ieri sera, infatti, nel corso di un incontro tenutosi a Catanzaro alla presenza dell’on.le Elio Belcastro, vice segretario nazionale, e di Ferdinando Cosco, cofondatore del partito in Calabria, è stato definito il nuovo assetto cittadino del movimento, con la nomina dei membri della segreteria.
L’incontro è servito a sancire il passaggio nel gruppo di Noi Sud di alcuni ex candidati che alle scorse amministrative hanno appoggiato il sindaco Sergio Abramo. Tra questi: Antonio Mauro, Faustina Stella e Antonio Scalzo.
Aperta con i saluti dell’ex sindaco di Soverato, Raffaele Mancini, che ha indirizzato nei confronti dei nuovi iscritti parole di elogio e condivisione “per aver scelto Noi Sud come movimento di libera espressione e terreno di cultura delle idee”, l’assemblea è stata per tutti l’occasione per ribadire la necessità di tornare a fare politica tra la gente, “l’unico modo per affrontare e risolvere gli annosi problemi di questo territorio”.
“Siamo un gruppo – ha sottolineato Mauro, chiamato a guidare la segreteria cittadina – che ha raccolto circa 1500 voti e che necessariamente è diventato un significativo punto di riferimento. Ecco perché riteniamo utile rafforzare questa presenza. La nostra sarà una politica sana, fatta di valori autentici, che darà risposte credibili ai cittadini”.
E’ quindi intervenuto Mimmo Macario, uno dei promotori dell’incontro, che ha auspicato un vero cambiamento di rotta della politica cittadina, “passando dalle parole alle azioni concrete. I cittadini – ha detto – sono arrabbiati per le mancate risposte anche sui più piccoli problemi quotidiani”.
Ferdinando Cosco, con la sua usuale verve, ha ribadito alcuni concetti che compongono il manifesto politico di Noi Sud. “La gente – ha sottolineato – ha bisogno di riferimenti e noi in questi due anni abbiamo dimostrato di essere stati sempre presenti, con le nostre idee, le nostre azioni, il nostro impegno quotidiano”.
Squisitamente politico l’intervento di Elio Belcastro.
Relativamente alla situazione nazionale il vicesegretario di Noi Sud, dopo aver preso le distanze dal governo Monti “che sicuramente – ha sottolineato – non sta facendo gli interessi della povera gente”, ha auspicato un ritorno in campo di Silvio Berlusconi, “l’unico in grado di mantenere in vita il centrodestra”.
Con riferimento alla situazione regionale, Belcastro ha chiesto un “immediato cambiamento di rotta”. “Questa regione – ha detto – sino adesso non ha creato un solo posto di lavoro. Oggi il presidente Giuseppe Scopelliti ha poteri straordinari, ma per governare bene e produrre sviluppo, deve liberarsi dalla zavorra che lo frena, altrimenti non si andrà da nessuna parte. Troppi sono gli slogan e pochi i fatti concreti”.
Il deputato calabrese ha quindi anticipato che tra non molto renderà noto un elenco di sprechi e di perdite di finanziamenti comunitari, da parte della regione, che hanno comportato una inevitabile perdita di posti di lavoro.
“Ancora – ha concluso il vicesegretario di Noi Sud – si può cambiare, perché la maggior parte dei cittadini e della politica sono persone pulite. Spetta a noi saperlo fare, con le nostre idee e le nostre oculate scelte elettorali”.
Vincenzo Ursini
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