Caso Angelo, NOITA Onlus: “Invaderemo Sangineto”

Questo post é stato letto 218130 volte!

In seguito al servizio della trasmissione “Le Iene”, il triste caso del cane Angelo fa ancora discutere.

A destare l’indignazione, su scala nazionale, è stata la reazione degli “aguzzini” e degli abitanti del paese, raggiunti dall’inviata Nina Palmieri per discutere dell’accaduto. Nell’atteggiamento dei ragazzi infatti non c’è traccia di pentimento, ma la risposta è quella di scherno e di minaccia verso la troupe televisiva. A spalleggiare i colpevoli anche molti abitanti del paese che cercano di giustificare l’accaduto come una semplice bravata.

enrico-rizzi-presidente-nazionale-noita-onlus

NOITA Onlus ha provveduto a denunciare questo comportamento alla magistratura. Queste le parole di Enrico Rizzi, Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali:

“Questi soggetti che non definisco neppure uomini non si rendono conto di cosa hanno scatenato e di cosa stanno continuando a scatenare con il loro misero comportamento. A distanza di quattro mesi registriamo ancora minacce e risate. Ci rendiamo conto che questa gente non conosca proprio la civiltà. Non si rendono conto del gesto deplorevole che hanno fatto. Dovrebbero chiedere scusa ed invece scatenano il popolo per il loro modo di fare. Per non parlare della vergognosa omertà degli abitanti del paese. Abbiamo organizzato assieme al Partito Animalista Europeo per il prossimo 26 novembre 2016 una grande manifestazione ed arriveremo a Sangineto con decine di pullman che stiamo organizzando da tutta Italia. Registriamo giornalmente decine di adesioni. La gente è inferocita. Vuole, pretende giustizia e certezza della pena contro questi infami miserabili“.

Di seguito il link dell’evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1762039844049313/permalink/1762487494004548/

Questo post é stato letto 218130 volte!

Author: sara rullo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *