Gli Hantura e la loro musica, un tuffo nel passato

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Lo scenario musicale calabrese si arricchisce continuamente di artisti e gruppi musicali che contribuiscono con la loro preziosa opera di riscoperta delle “tradizioni, dei costumi e dei canti popolari” a rendere più ricco il bagaglio culturale e musicale della nostra gente e, al tempo stesso, rappresentano un valore aggiunto nella nostra cultura contemporanea. E’ il caso degli “HANTURA”, gruppo etno-pop originario di Petilia Policastro (Kr) che si dedica ormai da tempo, con grande impegno ed abnegazione, alla scoperta e rivalutazione dei canti tradizionali calabresi con particolare attenzione ovviamente, al loro territorio di origine, Petilia Policastro.

La loro musica è accattivante ed anche avvolgente, non è la tradizionale tarantella che sfocia in un unico movimento del corpo caratterizzato dal classico saltellio alternato, gli Hantura esprimono sentimenti veri che traggono la loro origine nei tempi lontani; sentimenti come la ribellione verso il tiranno, l’onore ferito dell’uomo del sud, gli amori contrastati dalle diversità sociali, lo sfogo delle voglie represse e si articola nell’interpretazione di quei suoni che richiamano le anime afflitte di un meridione sempre più bistrattato contribuendo a tenere lo spettatore incollato al suo posto. La loro filosofia di vita (musicalmente parlando) li ha portati ad estraniarsi da etichette e ambienti musicali che pongono in essere solo uno squallido “business industriale“, privilegiando contaminazioni musicali a 360 gradi caratterizzati da un sound particolarmente coinvolgente e da testi che richiamano un ritorno alle origini e le tradizioni della gente e tra la gente. Durante il loro cammino musicale è stato molto importante l’incontro con Eugenio Bennato, uno dei massimi esponenti teorici della musica popolare meridionale, che li ha visti accomunati dal medesimo amore per la musica etnica, per la passione per i dialetti e l’interesse per la riscoperta delle tradizioni e dei ritmi accattivanti della tarantella del sud. Il loro è un genere in continua ascesa che stà facendo breccia anche tra i giovani che sono sempre più numerosi ai loro concerti.

Gli Hantura nascono nel 2001 ed hanno al loro attivo già diverse esperienze sia televisive che live, registrate sia in ambito nazionale che internazionale dove sono sempre più richiesti dalle comunità italiane. Con un paziente e certosino lavoro fatto soprattutto di ricerca, studio e riadattamento musicale, hanno realizzato fino ad oggi quattro opere discografiche: “Hantura” uscito nel 2004, “SUDdanima” uscito nel nel 2007, “Taranterra” prodotto nell’estate del 2011 ed ora l’ultima fatica dal titolo “Storie mai cuntate”, lanciato nello scorso mese di maggio 2015. In particolare quest’ultima realizzazione segna un definitivo salto di qualità che colloca il gruppo etno-pop calabrese ad un livello di assoluta valenza discografica. Storie mai cuntate è un convinto ritorno al passato e richiama alla mente quelle storie tralasciate, spesso dimenticate ed a volte cadute nell’oblio della memoria dei tempi che furono. Il leitmotiv di tutta l’opera è la “calabresità” graficamente e magistralmente rappresentata da Francesco Sisca ed Emanuele Lepera che attraverso le immagini riprodotte nella copertina del CD, dove sono raffigurate le valige di cartone usate dai migranti, le bottiglie di vino impagliate, gli arnesi di lavoro per la lavorazione nei campi, rendono bene l’idea del contenuto (innamoramenti ed episodi di cruenta violenza) che si intrecciano in un susseguirsi di forti emozioni. Tale positivo risultato è supportato dal grande successo di critica e di pubblico che il gruppo sta riscuotendo nel “tour live 2015”, già iniziato in varie località della regione (Strongoli il 30 maggio e Roccabernarda il 31 maggio) ed è stato ulteriormente confermato anche nella recente tappa (27 giugno) effettuata a Sala Baganza (Parma) dove vive una nutrita comunità Calabrese. Giusto per rendere l’idea, questo è stato il commento unanime della gente dopo il concerto degli Hantura: <<Abbiamo finalmente respirato ed assaporato una parte del nostro paese, la parte migliore, quella allegra, generosa, festante ed ospitale. Un popolo che non si piange addosso ma che mostra con assoluta fierezza le proprie antiche radici. Quelle di stasera sono emozioni forti che rimarranno indelebili nella mente di noi tutti e ci renderanno per sempre fieri ed orgogliosi di essere calabresi>>. Il prossimo appuntamento con gli Hantura è per il 26 luglio ad Angoli frazione di Serrastretta in provincia di Catanzaro. Nella foto che segue sono segnati tutti gli appuntamenti del “Live Tour 2015”.

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Author: Francesco

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