BIT 2016: successo per i comuni Pisl Slow Life della locride

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A poche ore dalla chiusura della Fiera più importante d’Italia legata al turismo – la BIT – il bilancio del PISL Slow Life, marchio d’area riferito a sei comuni della Locride (Agnana Calabra, Antonimina, Ciminà, Canolo, Gerace, Mammola), è più che positivo, oltre ogni aspettativa.

“Sono state giornate ricche di opportunità per la nostra area – ha dichiarato il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), l’architetto Domenico Marfia – e il quartiere espositivo di Rho Fiera si è trasformato nell’occasione giusta per promuovere a buyer e visitatori le bellezze naturali e culturali della nostra zona”.

La Borsa Internazionale del Turismo, dall’11 al 13 febbraio, ha favorito l’incontro tra l’area del PISL Slow Life e molte associazioni di viaggiatori, decision-maker, esperti del settore e buyer, provenienti da tutto il mondo. All’interno dello stand, presenti i rappresentanti dei sei comuni che hanno contribuito a presentare il territorio ai visitatori.

SLOW LIFE è un marchio d’area che comprende 6 comuni:Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà, Gerace, Mammola.
Vivere con tranquillità luoghi senza tempo, rallentando i ritmi quotidiani senza farsi prendere dall’ansia e dallo stress, ritrovare luoghi di semplicità legati a ciò che non riusciamo più a fare e lasciarsi ispirare da colori, profumi, sapori, tradizione e folklore, è l’invito a turisti e visitatori per apprezzare ed assaporare appieno tutto ciò che può offrire un territorio come quello che abbraccia 6 comuni dell’entroterra ionico della Locride, in cui si intrecciano natura, cultura, gastronomia e benessere.

Un meraviglioso angolo di Calabria, nel Parco Nazionale dell’Aspromonte,dove immergersi in esperienze autentiche e memorabili, al di fuori degli schemi e della vita frenetica di tutti i giorni, in un viaggio nuovo, che l’interessante connubio di risorse territoriali di grande valore risiede in tutti i comuni dell’area, anche se ogni centro ha una sua specificità identitaria che lo caratterizza: Agnana Calabra con le sue terme salsoiodiche; Antonimina che vanta l’importante stabilimento termale delle acque sante; Canolo conosciuta per il massiccio Dolomiti del Sud e le Grotte di Zagaria; Ciminà con l’imponente Tre Pizzi; Gerace, caratteristico borgo medievale e città delle cento chiese; Mammola con le cascate Salino ed i suoi antichi mulini.

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