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Il 15 giugno 2014, data storica per il mondo calabro-greco.
Dopo più di venti anni dalla costruzione dell’edificio dell’Istituito Ellenofono a Bova Marina e ad un anno dalla firma dell’atto notarile di costituzione nel febbraio del 2014, si è potuto riunire il primo Consiglio di Amministrazione della Fondazione IRSSEC.
A presiederlo lo stesso presidente prof. Vincenzo Mandalari, presenti i componenti: il sindaco di Bova Santo Casile, il sindaco di Roghudi Agostino Zavettieri, il grecofono Attilio Nucera, il prof. Elio Cotronei rappresentante le associazioni calabro-greche. Assente, giustificato da ragioni professionali, l’assessore alle minoranze Candido in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale.
Il presidente annuncia l’imminente erogazione dei fondi necessari al finanziamento dell’attività della Fondazione in corrispondenza all’approvazione del bilancio regionale il prossimo 24 c.m.
Pone l’accento sull’esigenza di partire con una attività intensa, coerente, mirata agli obiettivi sempre auspicati.
Il Sindaco di Bova Marina, avv. Vincenzo Crupi, intervenuto durante i lavori, ha assicurato la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a sottoscrivere una convenzione per concedere i locali dell’Istituto Ellenofono coerentemente agli scopi per i quali era stato costruito; per tale ragione si è fissato un ulteriore incontro dedicato finalizzato ad una necessaria ricognizione.
Oltre ai componenti del CdA hanno partecipato alla riunione la prof.ssa Patrizia Nardi, docente di storia contemporanea presso l’Università di Messina, qui in veste di esperta in candidature UNESCO del patrimonio culturale, per incarico del Dipartimento cultura della Regione Calabria. Il suo compito è occuparsi delle iniziative necessarie per pervenire alla candidatura UNESCO delle minoranze calabresi.
Ha illustrato l’esigenza di attivare un percorso di valorizzazione necessario per pervenire alle condizioni che consentano di avanzare tale proposta attraverso il coinvolgimento consapevole ed attivo di comunità, istituzioni, università e associazioni.
Erano presenti due docenti rappresentanti del Dipartimento PAU della facoltà di architettura, Francesco Calabrò e Daniele Campolo.
I sindaci hanno rappresentato le iniziative già in itinere in corrispondenza ai progetti già avviati nelle loro realtà. Tutti hanno avvertito l’esigenza di fare chiarezza sulle iniziative esistenti, considerata la polverizzazione degli interventi spesso disorientati e senza un obiettivo coerente.
Il prof. Cotronei ha avanzato l’esigenza di pervenire ad una mappa della situazione attuale, individuare quanto concorre e quanto fare per quel processo di valorizzazione degli aspetti materiali e immateriali , pervenire ad una condivisione con gli operatori e le comunità tutte dell’area, preparare allo scopo una serie di interventi itineranti nel territorio.
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