Montebello Jonico, ma i cassonetti che fine hanno fatto?

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Sembra una di quelle notizie inventate, una burla, una farsa, una leggenda, una favola, una simulazione, una bugia, un’invenzione, uno scherzo di carnevale. Invece è tutto vero.

Nella frazione Tegani ( O Tigani) di Montebello Jonico, nel tratto che va dalla provinciale ”ex pollaio” nei pressi di Caracciolino e lo svincolo “anziano” della SS 106, nei pressi di S. Elia, sono rimasti solo 8 (leggasi otto) cassonetti della spazzatura.

Pochi mesi fa erano posizionati in una decina di luoghi ed erano almeno il doppio. Piano piano sono scomparsi.

Non so se la notizia da dare è “Li avranno rubati? Oppure “qualcuno ha avuto la brillante idea di toglierli” (ed eliminare il problema, secondo loro, alla radice …… visto che i luoghi dove erano posizionati erano diventati una discarica a cielo aperto e venivano svuotati dopo tanto e tanto tempo, vedasi anche nei pressi del campetto e della chiesa di S. Elia, una bomba ecologica, ancora oggi che scriviamo).

Ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori e ormai non ci stupiamo più di nulla. Ma senza perderci in inutili elucubrazioni mentali quello che ci chiediamo è: i cittadini della frazione dove “potranno conferire” i rifiuti, visto che raccolta porta a porta o differenziata che dir si voglia, non vi è traccia??

Certo anche se tutti decidessero di portarli negli unici 5 cassonetti a ridosso della SS 106 sarebbe un’ideona. Magari si bloccherebbe la Superstrada! E allora in quel caso qualcuno si porrebbe il problema. In attesa degli sviluppi, da oggi 3 Febbraio, rimaniamo in ascolto di chi ci vuole spiegare.

TARSI” saluti a tutti.

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Author: Ivano Verduci

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