L’Area Grecanica abbraccia “Miti Contemporanei”

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Entra nel vivo il Festival Miti Contemporanei: domenica e lunedì sarà la volta dell’Area Grecanica; Bova Superiore e Locri Epizifiri ospiteranno due spettacoli prodotti dalla Compagnia Teatrale SCENA NUDA.

Si comincerà dal cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte, presso il Parco delle Rimembranze, dove, dalle 21.45,  Luca Fiorino ed Enzo dé Liguoro reciteranno l’opera di Omero, l’Iliade, una vera e propria performance dal ritmo incalzante in cui sarà messa in risalto la drammaticità degli eventi, al fine di spingere il pubblico alla riflessione circa i temi del destino, della vendetta e dell’angoscia; aspetti ineludibili del racconto mitologico e della odierna quotidianità.

Prima della serata diversi artigiani del luogo mostreranno ai presenti l’arte del lavoro, una scelta quella della Compagnia SCENA NUDA di cooptare anche questo aspetto di sacralità della vita ordinaria che purtroppo ad oggi sta diventando un atavico problema. Fra le botteghe spiccherà anche quella dei fumettisti della Reggio Comix che per la seconda tappa consecutiva sfoggeranno il loro talento per grandi e piccini.

« Coinvolgere associazioni e mestieranti – afferma Teresa Timpano, direttore artistico di SCENA NUDA – è fondamentale per contestualizzare nel tessuto dei nostri territori la nostra opera di divulgazione culturale e artistica. Non esiste l’estetica, se non vi è la pragmatica, per cui aprire simbolicamente il nostro sipario a chi fa dell’arte diversa dalla nostra, ma non meno importante, il proprio stile di vita, diventa per noi motivo di stimolo per l’intera società reggina ».

Il percorso del Festival Miti Contemporanei, in questa sua seconda edizione, grazie alla collaborazione tra MIBAC, Provincia di Reggio Calabria e Comuni, farà rotta verso Locri Epizefiri, approdo delle popolazioni del mito in terra calabra. Proprio in virtù di questo aspetto identitario la serata del 29 luglio, assume una valenza del tutto particolare. Infatti, il cartellone per la tappa tra i municipi di Locri e Portigliola è ricco di appuntamenti: si parte, alle 19, col Teatro Ragazzi e “La Favola di Enea e Didone” per poi dalle 21.45, per la sezione “Mito”, all’interno del Teatro Greco Romano, susseguirsi nello spazio scenico: le “Iniziazioni” con Stefania Pennacchio, “Tiresia” con Antonio Salines, l’anteprima nazionale di “Anidride Carbonica”, produzione della Compagnia Teatrale SCENA NUDA, e “L’Incontro”, dialogo tra Teresa Timpano ed Antonio Salines.

Antonio Salines, notissimo al grande pubblico, dagli esordi con Vittorio Gassman alla serie tv “Elisa di Rivombrosa”, interpreterà un monologo sull’indovino Tiresia, personaggio assai caro all’Antigone di Sofocle, e terrà a battesimo la prima dello spettacolo “Anidride Carbonica”, scritto dal drammaturgo romano Mauro Santopietro, già autore sotto l’egida guida di Gigi Proietti al Globe Theatre di Roma, e diretto dal regista Filippo Gessi, che vedrà in scena Teresa Timpano in una versione davvero unica del mito dell’Antigone.

« Proporre in anteprima la nostra produzione all’interno di “Miti Contemporanei” – sottolinea Teresa Timpano – è per noi un grande sforzo professionale, ma una grandissima soddisfazione.  Vogliamo, giorno dopo giorno, invertire la rotta rispetto alla tendenza al ribasso di questa Italia: si possono fare scommesse rischiose, ma vincenti ».

L’appuntamento è, dunque, a Bova superiore al Parco delle Rimembranze dalle 21 per l’Iliade con Luca Fiorino ed Enzo dé Liguoro, e a Locri Epizefiri, al Teatro Greco Romano, dalle 19 col teatro Ragazzi e dalle 21.45 con l’anteprima nazionale di “Anidride Carbonica”.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

0 thoughts on “L’Area Grecanica abbraccia “Miti Contemporanei”

  1. Quando capirete che Bova SUPERIORE non esiste!!!! Il comune si chiama BOVA senza quel cavolo di superiore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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