Emergenza idrica a Condofuri, il Comune avvia misure di contenimento

ravagnese senza acqua

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«L’acqua è una risorsa indispensabile per tutti i cittadini e pertanto il suo consumo va contenuto». Questo il monito della giunta Mafrici che, nell’ottica di un miglioramento complessivo del servizio idrico nel Comune di Condofuri, ha adottato i primi provvedimenti per disciplinarne l’utilizzo.

 

Misure di contenimento

La recente ordinanza del sindaco n. 62 del 2013 va in questa direzione. La finalità è non compromettere il regolare approvvigionamento di acqua potabile, evitando l’uso indiscriminato. In base a tale disposizione è vietato impiegare l’acqua per: innaffiare giardini, orti, campi da calcio con manto erboso, campi da tennis, giardini e parchi ad uso pubblico; riempire anche parzialmente piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino; il funzionamento di fontanelle a getto continuo; il lavaggio domestico di auto e veicoli. L’osservanza del provvedimento sarà garantita grazie all’ausilio delle forze dell’Ordine presenti sul territorio che affiancheranno i dipendenti della Polizia Municipale. La violazione dell’ordinanza prevede una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.

 

Piano per il riefficientamento delle reti idriche

Le misure di contenimento sono solo parte di un più grande piano per il riefficientamento delle reti idriche del territorio comunale. Dai dati forniti dalla SoRICal, si è registrato un consumo spropositato d’acqua per una comunità di 5.050 abitanti. È evidente che, accanto alla presenza di allacci abusivi sul territorio (per la quale sono stati attivate le succitate misure di contenimento), si configura una grave dispersione idrica che arreca danni economici (per l’aumento dei costi di approvvigionamento e il conseguente incremento delle tariffe) e ambientali (per il sovrasfruttamento delle falde). Per queste ragioni gli Uffici Comunali, su indirizzo della giunta (delibera n. 50 del 05.04.2013), stanno lavorando per predisporre un Piano per il riefficientamento  finalizzato all’ottimizzazione nella gestione delle reti idriche.

 

Tariffe più basse per i cittadini

L’operato dell’Amministrazione si dirige verso l’abbassamento delle tariffe, ovviamente non a partire da questo bilancio 2013. «Porre un freno all’uso indiscriminato di acqua e risolvere la questione della dispersione idrica significa limitare i consumi e, di conseguenza, abbassare le tariffe. Contenere l’utilizzo d’acqua – conclude il sindaco Salvatore Mafrici – è una priorità non solo per la giunta ma per ciascun cittadino».

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Author: Cristina

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