“Donne alla riscossa” di Virginia Iacopino

virginia iacopino

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Riceviamo e Pubblichiamo:

dalla Poetessa Virginia Iacopino

DONNE ALLA RISCOSSA, PER UN NUOVO RISORGIMENTO DI CIVILTA’ E LIBERTA’

“Seducente Pandora,prima donna del genere umano formata con la creta, se il tuo amato sposo non ti avesse proibito di aprire il vaso da cui fuggirono tutti i mali della terra, probabilmente tu non saresti andata, con la caratteristica di donna a curiosare, non avresti sollevato quel coperchio per conoscere il motivo del divieto.Fortuna volle che nel c… del vaso rimase imprigionata la timida speranza.

Minerva nacque adulta ed armata dalla testa di Zeus che ne aveva ingoiato la madre Prudenza.

Atena guerriera difendeva la Giustizia e la Generosità, era nemica di ogni crudeltà,ai vinti concedeva i benefici di pace,suonava il flauto,sua invenzione,ma poi smise perchè doveva gonfiare le gote che le deturpavano il suo splendido viso. In suo onore ad Atene veniva celebrata una festa che durava quattro giorni e terminava con una imponente processione.

Afrodite,dea dell’amore,nacque dalla spuma del mare e alla sua nascita sbocciarono  i bianchi profumatissimi fiori della sacra pianta di mirto.Un giorno scese dal cielo un carro tirato da due splendide candide colombe; Afrodite vi salì, le colombe presero il volo e la vergine Afrodite fu assunta in cielo.

Saffo insegnava l’amore e,nell’attesa del suo amato,veniva assalita dal fuoco della febbre che diventava refrigerio all’arrivo di Eros il signore dei suoi desideri.

Pallade nacque dal cervello di Giove,fu cantata dai lirici poeti anche perchè era nata senza madre;ciò stava a dimostrare che la saggezza non poteva venire dalle donne pensatrici,seduttrici e rovina degli uomini.

Fu colpa di Eva non poter eternamente gioire della pace e della bellezza dell’Eden……..

Giovanna la Papessa occupò il seggio del Sommo Santo Padre attribuendosi il nome Giovanni ma,per sua sfortuna, in una processione,si  scoprì che era una donna insatanata che aveva usurpato il seggio.

L a chiesa cattolica rifiuta alle donne il sacerdozio forse perchè ritiene,ancora oggi,che le donne puzzano di zolfo?

Sembra che Santa Clotilde,regina di Francia,convertì al cristianesimo il marito che venne battezzato da San Remigio.

San Genoveffa con la sua energia respinse l’invasione di Attila.

Giovanna d’Arco veniva continuamente esortata da voci divine a liberare la Francia dall’invasione inglese (guerra dei cento anni);ci riuscì in parte ma vano fu il tentativo di liberare Parigi,abbandonata e tradita fu condannata come strega eretica da un tribunale ecclesiastico;fu pubblicamente arsa viva con grande spettacolo di folla….

Nel 1920,canonizzata,fu dichiarata Patrona di Francia.Ogni anno si festeggia.Folla di pellegrini si stipano intorno ad una piscina in cui viene immersa la statua della Santa e,la prima ammalata che vi si tuffa viene guarita immediatamente…quanta fiducia popolo di credenti che,aspettando miracoli, impingui la cassa di tutte le chiese.

San Gennaro,eccezionalmente,fai sciogliere il tuo sangue l’otto marzo affinchè le donne coraggiose e battagliere del Sud possano trovare la giusta strada per far cessare tutti i mali che insanguinano questa terra sedotta e abbandonata dalla mala politica,mala sanità..

L’otto marzo non si dovrebbe considare una festa ma l’occasione per rimembrare il femminicidio di 264 donne americane che erano state chiuse in una filanda ed arse vive dallo schiavista pdrone.La tragedia avvenne perchè le donne rivendicavano un po’ di umanità e qualche soldo in più per soddisfare i minimi bisogni primari per la loro sussistenza.

L’otto marzo le donne comuniste,per le strade,offrivano ai passanti ramoscelli di mimosa accettando libere offerte da devolvere alle famiglie bisognose senza guardare il colore della casacca politica.

In questo giorno noi donne dovremmo partire pacificamente con la lancia in resta per difendere pubblicamente i diritti in una società violenta in cui tanti uomini ritengono la donna inferiore e quindi da poter violentare e scannare.

La donna moderna non vuole più sopportare violenze morali e fisiche;ella ha bisogno di sentirsi amata e desiderata non tanto per la bellezza corporea ma per la spiritualità del proprio Io”.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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