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Preghiera e devozione in onore di San Gaetano Catanoso a Chorio di San Lorenzo. Lo scorso 4 maggio, precisamente nella contrada Papisca, è stata celebrata all’aperto la Santa Messa nel luogo antistante quella che, tra le varie controversie, viene definita la casa in cui è nato il santo.
I parenti del santo hanno deciso di celebrare questo momento religioso nel giorno in cui ricorreva la beatificazione sancita il 4 maggio del 1997 dall’allora Papa Giovanni Paolo II.
Inoltre, come dichiarato dagli organizzatori alla vigilia dell’incontro, <<abbiamo voluto condividere la nostra gioia con quanti desiderino partecipare a questo momento, che assume una particolare importanza ricadendo all’interno dei festeggiamenti previsti per l’anno “Gaetanino”, così denominato perchè ricorrono i 50 anni dalla morte di Padre Catanoso>>.
A seguito della Funzione liturgica il parroco di Chorio don Giovanni Imbalzano ha benedetto il bassorilievo in gesso dell’artista Gaetano Zito, che è posizionato nell'”angolo della preghiera” dove la famiglia Catanoso si riuniva la sera perla recita del Santo Rosario.
L’opera d’arte ha ornato l’altare della Chiesa di Chorio sino al suo rifacimento, sono rappresentati la Madonna, San Giovanni e la Veronica in preghiera, ai piedi del Cristo Crocefisso. Anche la natura ha reso omaggio all’evento grazie ad una pioggia di fiori e di piante che decorano le aiuole innanzi la casa. Uno spettacolo incredibile si è manifestato sotto gli occhi dei fedeli e dei devoti di San Gaetano accorsi per l’occasione da Chorio di San Lorenzo e da molti paesi limitrofi, a dimostrazione di come la fede e la testimonianza infusa da Gaetano durante la sua vita in tutta la provincia reggina continua a rimanere vivida anche in coloro che non l’hanno conosciuto. La gioia è stata immensa perchè alla liturgia e alla benedizione del bassorilievo ha partecipato anche la vedova del maestro Gaetano Zito, insieme ai suoi figli ed al piccolo nipotino che porta il suo nome.
A conclusione del momento di spiritualità, la comunità di Chorio, il parroco e le suore Veroniche del volto Santo hanno omaggiato il nipote di San Gaetano, Catanoso Pasquale e la sua famiglia, con il dono di una targa, come simbolo della gratitudine e dell’amore con cui testimoniano da eredi la spiritualità e la storia di San Gaetano.
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