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di Enza Cavallaro
Servono pochi spiccioli per mettere a regime la palestra dell’Istituto Superiore di “Euclide” di Bova Marina. L’istituto scolastico bovese, che conta circa 800 iscritti, è dotato di una imponente palestra che aspira a diventare un centro di riferimento culturale e sportivo non solo per l’istituto scolastico, al quale è annessa, ma luogo di esercizio per le numerose società sportive che da Condofuri, Palizzi, Brancaleone non trovano uno spazio fisico di allenamento. L’Istituto scolastico che ricade sul territorio della bovesia, opera in preziosa sinergia con il territorio circostante e rappresenta anche con il proprio centro sportivo una eccellenza scolastica per le discipline sportive del calcio a 5 , tendendo l’attenzione verso il basket, la pallavolo e il tiro con l’arco che si vorrebbero presto implementare nel curricolo scolastico.
Un piccolo impegno economico di circa ventimila euro da parte della Provincia permetterebbe il ripristino dell’area spogliatoi, il collegamento dell’energia elettrica e la perimetrazione dello spazio esterno , l’arredo sportivo di base per le discipline sportive di esercizio consentendo il regolare svolgimento delle attività sportive scolastiche e soprattutto l’ingresso alle società sportive che bussano alla porta della struttura.
Ma tuttora, l’Ente Provinciale non ha recuperato le somme necessarie a quanto dovuto . La dirigente Lucisano intanto a breve indirà una conferenza dei servizi con i tecnici provinciali, la componente politica dell’Ente di Via Foti , le società sportive e i sindaci dell’area grecanica per tracciare una linea progettuale di sviluppo sul futuro della bellissima struttura sportiva .
Ci si augura che la Provincia tra una sagra, i tanti balli di piazza e le costosissime feste patronali di città possa individuare le risorse tecniche ed economiche per la sistemazione definitiva della palestra della scuola Euclide di Bova Marina .
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