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Il 60° Giro della Provincia di Reggio – Challenge Calabria – Memorial Fausto Coppi ha riproposto nella terza tappa la figura di Giuseppe Muraglia, scalatore pugliese che ha trovato la giornata monstre per riscattare un recente passato decisamente ingombrante.
La concretezza di Matteo Montaguti ha parallelamente fornito un altro riscontro molto interessante e si appresta a consegnare un vincitore di buone prospettive all’albo d’oro della gara organizzata dello Sporting Club 1917 presieduto da Antonello Careri.
Domani la gara vivra’ l’atto conclusivo nel centro di Reggio Calabria con la certezza di aver risvegliato la passione del pubblico e la dovuta considerazione delle istituzioni, pronte a rafforzare il proprio sostegno al sodalizio reggino.
La corsa ..di corsa
La giornata soleggiata e ventosa ha registrato l’attacco decisivo, dopo una prima fase di studio, sull’ascesa di Chiaravalle. I redivivi Sella e Rasmussen snidavano un gruppetto di sedici atleti comprendente anche il vincitore di tappa Muraglia.
Prima della reazione veemente del gruppo in vista dell’arrivo tentavano il forcing Ginanni e Piemontesi, compagni di team nell’Androni-Diquigiovanni. L’azione toccava un margine massimo di 46” prima di essere annullata a 20 chilometri dalla linea bianca.
Sulla spinta di Muraglia restavano in cinque al comando: allo scalatore pugliese si univano Cannone (Flaminia), Ginanni (Androni-Diquigiovanni), Bole (Lampre-Farnese) e Commesso (Meridiana-Kamen).
Muraglia piazzava la botta decisiva a 4 chilometri dall’arrivo mentre dalle retrovie Petacchi sprintava per la piazza d’onore su un gruppo tornato folto dopo aver assorbito tutti i fuggitivi.
La scheda e le dichiarazioni del vincitore
Giuseppe Muraglia, 30 anni, pugliese di Andria ha colto a Catanzaro la 3/a vittoria in sei anni di carriera dopo un successo di tappa al Giro del Trentino 2005 seguito dalla Clasica di Almeria in Spagna nel 2007. La sua carriera ha subito uno stop di due anni per doping conclusa curiosamente nel luglio 2009 al Giro della Provincia di Reggio.
”Ho fatto errori di cui mi prendo tutte le responsabilita’. Soltanto all’inizio dello scorso anno ho trovato la Cdc-Cavaliere pronta a credere ancora in me. Ho fatto il barista a Pescara e ammetto che servire caffe’ in un locale per dodici ore al giorno e’ meno piacevole di pedalare. A tanti campioni del ciclismo e’ stata ridata una chance: nel mio piccolo non faccio programmi ma qualche segno lo voglio lasciare. Ho gia’ fatto tre controlli antidoping dall’estate scorsa e sono motivato a rifarmi una credibilita”’.
Le dichiarazioni del leader della classifica
”Mi ha soddisfatto la sicurezza con cui ho fatto la mia corsa: in passato non avrei avuto la medesima serenita’ nell’affrontare un impegno da leader di una gara – ha detto Matteo Montaguti – Ritengo che passare professionista a 25 anni sia stata la giusta scelta per completare la mia maturazione e dare un senso a quanto posso esprimere in bicicletta. Devo resistere con la dovuta concentrazione sino a domani: non sara’ impossibile. Di certo non amo lo stress del campione sempre atteso al successo circondato da veline e auto di lusso: meglio costruire gioie nella quiete e con la dovuta spensieratezza. La maglia azzurra di leader e’ nata per caso verso Cosenza, sabato scorso, per un allungo con Filippo Savini, compagno abituale di allenamenti. Conoscevo la sua forza al pari della mia e da li’ e’ nato un sogno”.
Ordine d’arrivo
1) Giuseppe Muraglia (Ita) km. 172 in 4h27’06” (abb. 10”) media 38,367 km/h, 2) Alessandro Petacchi (abb. 6”) a 40”, 3) Daniele Pietropolli (Ita) (abb. 4”) a 42”, 4) Aleksandr Kuchynsky (Bie) a 44”, 5) Francesco Failli (Ita) s.t., 6) Mauro Finetto (Ita) s.t., 7) Matteo Montaguti (Ita) s.t., 8) Francisco Ventoso (Spa) s.t., 9) Donato Cannone (Ita) s.t., 10) Andrea Noe'(Ita) s.t.,
partiti 129 classificati 124
Classifica generale
1) Matteo Montaguti (Ita) km. 526,1 in 13h04’15” media 40,241 km/h, 2) Francisco Ventoso (Spa) a 25”, 3) Daniele Pietropolli (Ita) a 29”, 4) Federico Canuti (Ita) a 35”, 5) Aleksandr Kuchynsky (Ita) a 38”, 6) Francesco Failli (Ita) a s.t., 7) Daniel Oss (Ita) a 44”, 8) Cristiano Salerno (Ita) a 58”, 9) Lorenzo Bernucci (Ita) a 1’07”, 10) Andrea Noe’ (Ita) a 1’30”, 11) Alessandro Petacchi(Ita) a 1’43”
I team in gara
Liquigas-Doimo, Lampre-Farnese, Acqua&Sapone-D”Angelo&Antenucci, Isd-Neri, Colnago-Csf Inox, Ceramica Flaminia, Androni Giocattoli-Diquigiovanni, Carmiooro-Ngc, De Rosa-Stac Plastic, Vorarlberg-Corratec (Aut), Amore & Vita-Conad, Miche-Pediatrica, CdC-Cavaliere, Meridiana-Kamen e la slovena Loborika.
Il dettaglio delle sedi di tappa
sabato 30 gennaio: Palmi-Cosenza KM. 183,1
domenica 31 gennaio: Cosenza-Crotone km. 178,7
lunedi´ 1 febbraio: Crotone-Catanzaro km. 171,4
martedi´ 2 febbraio: Soverato-Reggio Calabria km. 165,7 per velocisti
quartier tappa Grand Hotel Excelsior 800 metri dopo l’arrivo lato sinistro sul lungomare
Le maglie del Giro
classifica generale: maglia azzurra Regione Calabria Matteo Montaguti (De Rosa-
Stac Plastic)
classifica traguardi volanti: maglia amaranto Provincia di Reggio Calabria
Vladislav Borisov (Rus)(Cdc-Cavaliere)
classifica gran premio della montagna: maglia verde Provincia di Crotone
Filippo Savini (Colnago-Csf)
classifica dei giovani: maglia bianca Provincia di Cosenza Daniel Oss
(Liquigas-Doimo)
classifica corridori stranieri: maglia giallorossa Provincia di Catanzaro
Francisco Ventoso (Spa) (Carmiooro-Ngc)
Fabio Provera
Ufficio stampa 60° Giro Provincia di Reggio-Challenge Calabria-Memorial Fausto Coppi
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